Pasta fresca italiana shop online

Pasta fresca italiana shop online con 100×100 Italia, il tuo punto di riferimento per i prodotti tipici di qualità del nostro Paese.

Effettuiamo consegne rapide e sicure in larga parte d’Europa grazie ad una rete capillare e collaudata.

Tra i prodotti di punta spicca la pasta fresca, uno dei capisaldi della cucina italiana.

Pasta fresca italiana shop online, i prodotti

E’ definita pasta fresca una miscela di farina di grano tenero o semola di grano duro con acqua o altra sostanza più o meno liquida, in particolare le uova. La definizione di “fresca” deriva dal fatto che contiene fino al 30% di umidità.

Sul nostro sito web puoi trovare diverse tipologie di pasta fresca, come ravioli ai funghi porcini, ravioli al baccalà, ravioli delizie al limone, ravioli ricotta e parmigiano, ravioli ricotta e spinaci.

Pasta fresca italiana shop online, caratteristiche

Lo straordinario della pasta fresca all’uovo è proprio questo, gli ingredienti sembrano sempre solo due, farina e uova, ma le combinazioni dell’impasto sono infinite e infinite sono le forme che da questo impasto scaturiscono.

Come da tradizione parliamo di pasta fatta in casa che però non è solo e unicamente pasta all’uovo, dalla farina che è madre di tutto nella filosofia suprema della pasta si parte per arrivare poi a un qualsiasi altro liquido o legante che della farina sappia valorizzarne le doti.

E la stessa farina può avere tanti caratteri diversi, figli del cereale o dei chicchi di origine, così succede che nella tradizione regionale troviamo spesso ricette di pasta fatta in casa senza uova nate per necessità, curiosità o sfida creativa.

Ecco allora abbondare paste di solo acqua e farina, gnocchi di ogni tipologia e forma, sottili frittatine chiamate crespelle o altro con cui avvolgere mille ripieni, paste lunghe e paste corte, paste ripiene, pasticci, lasagne e mille altre sorprese.

Pasta fresca italiana shop online, lavorazione

Il procedimento per fare la pasta fresca fatta a mano si tramanda di generazione in generazione. Si inizia setacciando la farina “a fontana” e facendo un foro al centro della fontana. Qui si versano poco a poco le uova e man mano si incorpora la farina. Alla fine del procedimento si avrà un impasto a forma di palla che andrà lavorato a mano con fermezza.  L’impasto va lasciato riposare e poi lavorato nuovamente. A seconda della ricetta scelta, si stende la foglia e si procede a realizzare la pasta.

Esistono tanti tipi di pasta fresca e ogni regione vanta una propria tradizione. Solo per citare alcuni tipi di pasta tra i più famosi: Pizzoccheri, gli Spatzle, i Bigoli, i Maltagliati, i Fescheirol e i Tajarin, le Trofie, i Pisarei, le Lasagne, i Passatelli, le Tagliatelle, i Pici, le Pappardelle, i Testaroli, gli Strozzapreti, i Tonnarelli, i Cavatelli, i Fusilli.

Pasta fresca italiana shop online, come conservarla

La pasta fresca può essere conservata in frigorifero o congelata.

In frigorifero

  • Prima di tutto è importante creare delle porzioni piccole e ben infarinate, in modo che la pasta non si appiccichi
  • In frigorifero la pasta fresca si conserva per 2-3 giorni al massimo, dentro a contenitori in plastica ben chiusi oppure dentro a buste richiudibili per alimenti.
  • E’ sconsigliato conservare in frigorifero la pasta ripiena, perché il contenuto solitamente è umido e il contatto prolungato con la sfoglia potrebbe bagnarla e sfaldarla.

In freezer

  • Il congelamento in freezer è adatto sia per conservare la pasta fresca che la pasta all’uovo, anche ripiena. In sintesi, va bene per tutti i tipi di pasta, vediamo come fare.
  • Far asciugare all’aria la pasta, adagiata su un canovaccio.
  • Mettere la pasta su un vassoio o comunque su una superficie piana, con i singoli pezzi distanziati tra loro (in caso di pasta lunga creare dei piccoli nidi monoporzione).
  • Lasciar congelare in frigo per qualche ora. Arrivati al congelamento completo, raccogliere delle piccole porzioni e metterli in sacchetti appositi, ben chiusi.
  • Nota bene: la pasta congelata non deve essere fatta scongelare, altrimenti perde consistenza e si bagna. Una volta tirata fuori dal freezer va cotta subito in acqua bollente.
  • Potete conservare la pasta fresca in freezer per 2 mesi.

Pasta fresca italiana shop online, la cottura

La pasta fresca cuoce molto più velocemente di quella secca che si acquista al supermercato. I tempi di cottura della pasta fresca sono di 3 minuti, non di più.

E’ dunque ottima se andate particolarmente di fretta. I 3 minuti che vi abbiamo dato sono tuttavia indicativi: dipende anche da quanto è spessa e corposa. Ci sono per esempio tagliolini o altri formati molto sottili, per i quali appunto 3 minuti sono sufficienti.

Se invece si parla di tagliatelle, in quanto più corpose, potete prolungare di un minuto, arrivando a 4.

Se si tratta di orecchiette o cavatelli o in generale i tipici formati di pasta fresca pugliese o di altre regioni, potrete arrivare anche a 6 minuti: si tratta, infatti, di formati corposi e rugosi, che richiedono qualche minuto in più in acqua bollente.

Pasta fresca italiana shop online, origini

La produzione della pasta risale alla fine del XVI secolo quando comparirono i primi pastifici a conduzione familiare. Fino al XVII secolo era un alimento poco diffuso ma, a seguito della carestia che colpì il Regno di Napoli, divenne un alimento fondamentale grazie alle sue qualità nutritive e per l’invenzione che consentiva di produrre pasta, detta “oro bianco”, a basso costo pressando l’impasto attraverso le trafile.

I terreni ideali per consentire la produzione furono Gragnano e Napoli, grazie ai loro microclima composti da vento, sole e giusta umidità.

Proprio gli abitanti del Regno di Napoli furono i primi a dare delle svolte importanti alla produzione di pasta, e nel 1861 all’apice della produzione della pasta c’erano gli stabilimenti di Gragnano. I gragnanesi, in quel periodo, furono i maggiori produttori di pasta nel mondo in particolare nella vendita dei maccheroni.

Il 12 luglio del 1845 il re Ferdinando II delle Due Sicilie durante un pranzo, concesse ai fabbricanti gragnanesi l’alto privilegio di fornire la corte di tutte le paste lunghe, e così che per tutti, da allora, Gragnano diventò la “città dei maccheroni”.

Visualizzazione di 5 risultati

Help Chat
Invia su WhatsApp